9 lug 2010

IL DECIMO LEBBROSO

La gratitudine è la più squisita forma di cortesia. (François de la Rochefoucauld)


La gratitudine non esiste in natura; per conseguenza è inutile pretenderla dagli uomini. (Cesare Lombroso)


Forse la gratitudine è il parametro della grandezza umana. (Adolfo L'Arco)


La gratitudine e il frumento crescono solo in buon terreno.






IL DECIMO LEBBROSO






Fine di settembre,quando la spiaggia ritorna nostra,e la gloria della natura sembra essere lì solo per noi.


Sto pasticciando con ami e lenze godendomi la carezza calda del sole che barbaglia nel mare.


L'unico altro inquilino della battigia,è un gabbiano grosso come un'aquila.Mi guarda di sottecchi,pronto a spiccare il volo al minimo segno di ostilità.


Frugo tra la mia roba e gli lancio un pezzo di pane ; lo acchiappa lesto e decolla immediatamente,forse per tema che qualcuno esiga una parte di quel buon boccone.


Chi non vuole mangiare ,invece,sono i pesci.


Me ne sto lì,attaccato alla canna,senza pensieri,dimentico dello scorrere del tempo,cullato dallo sciabordio dell'acqua,pago della grandiosità silente della natura che mi circonda.


Ma ,all'improvviso,qualcosa cattura la mia attenzione.Dalla macchia bruno verde dell'isola,un puntolino bianco diventa sempre più grande,grande,grande come un'aquila...e perbacco,se non punta dritto verso di me.Ehi!...càpperi mi sta proprio volando addosso,attenzione!,ma che cav...


All'ultimo momento ,prima di centrarmi in pieno,il gabbiano kamikaze cabra verso il cielo ,vira a destra e riguadagna il largo...ma intanto..plop! , qualcosa mi cade ai piedi.


Ecchemivengaun....è proprio un granchio,fresco,fresco...appena pescato.





Nessun commento: